lunedì 11 maggio 2009

Proteggiamo chi non può difendersi...........

Quando sul piccolo schermo si organizzano dibattiti su temi toccanti, che provocano senzazioni forti nello spettatore, qual'è il fine? Ci siamo mai chiesti perchè si fanno questo tipo di trasmissioni? Specie quando c'è in ballo un omicidio che ha fatto scalpore, che ha riguardato un minore, magari un bambino! Qual'è lo scopo? Quello di far si che il legislatore studi l'ennesima legge che poi, sistematicamente, non viene fatta rispettare oppure ottenere, in corso di trasmissione, un'odience più vasta e, quindi, alzare il prezzo degli spots publicitari? Voi che leggete, cosa ne pensate! C'è veramente interesse per i problemi delle persone indifese, per i diritti dei bimbi, per migliorare la vita di chi, meno fortunato, è portatore di un handicap oppure lo scopo è meschinamente trarre profitto dalle situazioni più aberranti? Non voglio accettare il pensiero che, per la nostra società, sia più importante il GF (non lo voglio scrivere) oppure un qualsiasi altro "reality", questo cancro che si sta impadronendo delle menti dei nostri giovani e non solo. Ho la suocera che sta incollata alla tv 24 ore al giorno! E' diventata un'altra persona! Possibile che dentro di noi non ci sia più spazio per sentimenti di solidarietà e comprensione verso i deboli, i bambini che soffrono, che non hanno nessuno! Quanti SMS inviamo, ogni giorno, per delle cazzate (scusate) e ci trema la mano se dobbiamo donare un euro tramite SMS. Basta, non se ne può più. Basta con questa spazzatura!. Vogliamo programmi di contenuto, che sappiano portare alla luce i problemi e proporre le soluzioni. Il "si dovrebbe" o il "si potrebbe" non ci sta più bene! Vogliamo soluzioni! Vogliamo essere protagonisti della vita e non inerti spettatori che accettano supinamente chi, dall'alto dello scranno, condiziona e incanala le nostre vite in canoni che vanno a vantaggio di chi ha già tanto! Basta con gli spots pubblicitari che, magari, reclamizzano un marchio che, poi, si scopre essere la fonte di speculazioni a livello mondiale (la vicenda Tanzi-Parmalat insegna!) senza contare che, senza la pubblicità i prodotti costerebbero anche il 40% in meno! Fino ad un anno fa pagavo la somma di 24 euro al mese per una bambina che avevo adottato a distanza, una bambina colombiana. La banca, della quale ometto il nome volutamente, mi faceva pagare circa tre euro per ogni bonifico! Incredibile! Ho cambiato banca. Ma il bello è che, tempo dopo, l'ennesimo scandalo porta alla luce che, questi denari, destinati ad una associazione Onlus, benefica e senza scopo di lucro, in realtà finivano nelle tasche di qualche delinquente! E io avevo pagato per più di sei anni! E, sicuramente, qull'innocente bambina non ha mai avuto alcun beneficio! Che tristezza, che squallore! Ma possibile mai che possa esistere gente del genere! Chi di dovere deve intervenire, DEVE! Non possono restare in circolazione persone del genere che speculano sulla pelle dei meno fortunati! Devono essere puniti con punizioni esemplari, una volta per tutte! Comunque e fortunatamente ci sono anche persone esemplari a questo mondo. Conosco personalmente chi, avendo delle possibilità, è andato in Africa a costruire un ospedale portando personalmente i fondi! I buoni e leali non fanno mai notizia, purtroppo! In questo caso il male prevale e noi dobbiamo sovvertire questo andazzo! Per un futuro migliore che non ci condanni tutti all'impotenza e all'apatia! Ciao amici!

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