domenica 19 aprile 2009

Con la mia firma avevo "regalato" sei anni della mia vita alla Marina Militare. Questo era il periodo minimo di ferma volontaria. alla fine dei sei anni ero un giovane sergente (il grado dovevi guadagnartelo con le giuste "note caratteristiche", in altre parole dovevi essere idoneo sotto ogni profilo)che doveva prendere una decisione: congedarsi o rimanere! Certo che con sei anni(circa) d'inferno alle spalle la mia decisione era tutta orientata al congedo. Mi ripetevo che mai più avrei vissuto una tale esperienza, mai più. Ma qualcuno, più furbo, aveva già previsto tutto! Otto mesi prima dello scadere dei sei anni fui sbarcato dal Castore e inviato alla frequenza di un "Corso Antincendio" presso la Scuola Centrale Antincendi del Ministero dell'Interno a Roma. Quindi, dopo tre mesi di corso fui destinato alla base di elicotteri di Luni, vicino a Sarzana, meglio conosciuta come "Maristaeli Luni". Credevo di toccare il cielo con un dito. Era un sogno o era vero? Vero, era vero. Non più puzzolenti caldaie e nafta pesante, non più pavimento instabile e ferro in ogni dove e non più.......amianto! A Luni si respirava un'aria di beatitudine. Piste di volo circondate dal verde, belle infrastrutture, logistica eccellente etc.etc. Certo, qualche fetente gravitava anche in loco. Ma si sa, dalla vita non si può avere tutto. Così arriva il momento della grande decisione: vado o resto? Resto, resto. E giù un'altra firma (che, nonostante tutto non mi sono mai pentito di aver messo). Così si riparte. Nel frattempo qualcosa stava succedendo. Le lunghe ore passate in locale caldaie sul Castore avevano lasciato il segno. Un'otite, fino allora leggera, comincio a riacutizzarsi. Nel frattempo mi trovavo già a La Maddalena, in Sardegna dove dovevo frequentare il corso "IGP" (Istruzione Generale Professionale)e, quindi, dovevo studiare sodo. Mi si stava gonfiando la parte destra del viso. Il mio capo inquadratore (colui che curava sotto l'aspetto disciplinare e generale un gruppo di allievi, in genere 20) appena mi vide, quel mattino di sabato dell'ottobre 1972 mi spedì subito in infermeria. Il medico di turno mi fece ricoverare presso "Marinferm La Maddalena". Per coloro che non sono avezzi a certi termini spiego: un "marinferm" è poco più di un grande ambulatorio, una sorta di piccolo ospedale. Questo, in particolare, era gestito da suore. Iniziavano i guai. Quando, accompagnato dall'ambulanza, arrivai sul posto (marinferm La Maddalena) non c'era nessuno. Era sabato e ognuno pensava ai fatti suoi. Non ci si poteva ammalare di sabato! Così, scaricato dall'ambulanza che se ne tornò indietro da dove era venuta, mi sedetti nell'atrio in attesa, con la faccia gonfia e il mio borsone pieno di libri (volevo studiare e non perdere il corso). Ad un tratto arrivò una vecchia (ma veramente vecchia) suora che mi chiese cosa facessi li seduto. Così gli mostrai il viso gonfio e gli dissi che ero stato ricoverato in quel luogo mostrandogli la relativa documentazione. Per tutta risposta mi mollò un ceffone proprio sulla parte gonfia del viso, facendomi vacillare. Mi gridò a mò di strega che il sabato non era giorno di ricovero, che avrei rubato il pane agli altri ricoverati(?). Non so come mi trattenni! Pensai:"ora la prendo per il collo e la strozzo"!. Fortunatamente, attirato dalle urla dell'isterica e arteriosclerotica vecchia suora, arrivò l'ufficiale di guardia che, chieste spiegazioni, congedò la suora dicendomi d'aver pazienza. Chiesi all'ufficiale di chiamarmi un taxi perchè non intendevo restare lì un minuto di più. Volevo essere ricoverato all'ospedale civile di La Maddalena. In qualità di sottufficiale ero assistito dall'ENPAS e, quindi, potevo fruire dell'assistenza pubblica. Così fui ricoverato all'ospedale civile e, dopo un mese di intense cure, tornai alle Scuole CEMM (Corpi Equipaggi Militari Marittimi). Il corso andò benissimo. Diedi gli esami e, avendo ottenuto ottimi voti che mi classificarono tra i primi cinque del corso, mi venne offerta la possibilità di scegliere la destinazione. La mia scelta fu l'Incrociatore Lanciamissili Andra Doria di base a La Spezia. Sarei imbarcato il 15 luglio 1973......ma questa storia la racconterò in seguito.

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