venerdì 15 aprile 2011

1° CONVEGNO AFEA 28 Aprile 2011


http://www.lavocedelmarinaio.com/2011/04/1%C2%B0-convegno-di-a-f-e-a-sull%E2%80%99amianto/Si avvicina la data del 1° Convegno dell’Associazione Famiglie Esposte all’Amianto (A.F.E.A.) che si terrà a Sarzana, in provincia di La Spezia, il prossimo 28 aprile 2011 presso la sala convegni del Park Hotel Santa Caterina dalle ore 14.30 alle ore 19.00.
L’A.F.E.A. ricorderà per l’occasione la figura di Mario Barbieri un operaio dei Nuovi Cantieri Apuania (cantieri navali) che, a causa dell’esposizione all’amianto subita per 27 anni, si è ammalato e, dopo 5 anni di atroci sofferenze, è deceduto lasciando nel dolore e nello sconforto sua moglie e tre figli. L’I.N.A.I.L. inizialmente, poco prima che Mario Barbieri morisse, gli aveva riconosciuto la malattia professionale, l’indennizzo e quant’altro per un totale di circa 100.000,00euro. Dopo il decesso l’Istituto di previdenza ha fatto ricorso trascinando la famiglia in tribunale, chiedendo la restituzione della somma erogata nonché gli interessi.
Ora il processo è approdato in Cassazione. La figlia di Mario, Federica, oltre che essere tutelata dai suoi avvocati, lo sarà anche da parte dell’associazione che, di certo, non l’abbandonerà mai.
Racconta il presidente dell’associazione Pietro Serarcangeli: “Ieri abbiamo terminato l’affissione delle locandine pubblicitarie dell’evento nelle città di La Spezia e Sarzana nonché comuni limitrofi. Abbiamo incontrato disponibilità e, purtroppo, ostruzionismo. Ad esempio l’INAIL di La Spezia, per volere del direttore, non esporrà la locandina mentre l’INPDAP è stata ben felice di farlo. Anzi, ci sono state chieste locandine aggiuntive. Il nostro logo rappresenta tre persone prive di “bocca”, prive di “parola” come tutte le vittime dell’amianto. L’associazione, che ho l’onore di rappresentare, darà voce a queste vittime: sempre e comunque. Noi combatteremo per la difesa dei nostri diritti e per coloro che, a causa del maledetto “profitto” si sono giocati la vita. Noi non ci fermeremo”.

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